Per millenni, sulle coste del Mediterraneo, il riparo dal sole più semplice e diffuso è stato una pergola, coperta di verde o con un telo di tessuto. Una forma essenziale e funzionale, che ispira tutte le pergole Gibus e trova la sua espressione più tecnologica e sofisticata nelle pergole bioclimatiche.
In uno stabilimento balneare una pergola bioclimatica è il massimo per chi desidera vivere con intensità la sua passione per il sole e il mare. Sotto la copertura a lame orientabili, arrivano solo i raggi e la luce desiderati: con il sole a picco, basta una leggera rotazione per filtrarli e sollecitare una brezza leggera, del tutto naturale; e se piovesse, basta ruotare le lame in posizione orizzontale per restare protetti in piena aria aperta. Intorno, il paesaggio marino da godere per ore e ore, dalla mattina alla sera, e fino a notte, quando si possono accendere le luci a Led integrabili nella pergola.
Mare è anche vento, tanto vento. Le pergole bioclimatiche per stabilimenti balneari si possono chiudere lateralmente per riparare dalle raffiche e dal freddo ma mantenendo intatta l’ampiezza della vista. Si può scegliere tra le vetrate Glisse o Skate, di vetro temperato di sicurezza, o le chiusure zip in Cristal. Dentro, una confortevole protezione; fuori, una struttura elegante e leggerissima, che sta al paesaggio come le pergole di mille anni fa.
Tanta eleganza e leggerezza sono fatte di materiali resistenti, scelti e trattati da Gibus perché durino forti e inalterati negli anni. L’alluminio estruso della struttura è verniciato a polveri per resistere agli agenti atmosferici e alla corrosione delle nebbie saline.
Lo stabilimento balneare può passare stagioni tranquille, proprio come i suoi ospiti. Per qualsiasi esigenza può contare in ogni momento sull’assistenza degli Atelier Gibus. In Italia sono oltre 250, pronti a intervenire.